Chi sono
Mi presento!

Ciao, sono Emanuela.
Tre cose mi hanno sempre accompagnata: la curiosità, le parole e i colori.
- La curiosità: quella voglia di porsi domande e di imparare sempre cose nuove che mi aiuta a trovare il modo giusto per raccontare una storia.
- Le parole: scrivere è sempre stato il mio modo per dare forma alle idee, per connettere le persone e per dare valore. Da bambina riempivo quaderni di storie, poesie e disegni. Col tempo le favole sono diventate diari, fino a quando, da giovane adulta, ho scoperto un nuovo orizzonte: scrivere per gli altri. Progetti, aziende, portali web: ho imparato a trasformare le parole in messaggi che fanno la differenza.
- I colori: ho sempre amato dipingere e disegnare (anche se da adulta fatico a trovare il tempo per farlo), così come ho sempre amato vedere il mondo a colori. Per me, non è mai tutto bianco o nero.
Oggi il mio obiettivo è aiutare aziende, associazioni e professionisti a trovare le parole giuste per raccontarsi con autenticità. Parole che li rappresentino davvero, che raccontino la loro storia senza forzature, comunicando in modo chiaro, rispettoso e ispirante.
Da lavori che non mi rispecchiavano a uno spazio tutto mio!
Il mio non è stato un percorso lineare: per anni ho lavorato nella comunicazione digitale, tra siti web, blog aziendali ed e-commerce. Era il settore in cui volevo stare, ma spesso finivo a fare tutt’altro!
Chi lavora in una piccola azienda lo sa bene: si finisce per fare di tutto! Sei stata assunta per gestire un e-commerce? Bene, probabilmente dovrai anche occuparti della fatturazione, ricevere i clienti, fare ordini ai fornitori e aggiornare l’inventario di magazzino. È normale: quando il team è ridotto, ogni ruolo si allarga e si adatta alle necessità del momento.
Queste esperienze non sono state inutili: mi hanno permesso di esplorare attività diverse e di sviluppare competenze trasversali, ma dentro di me sentivo che mancava qualcosa. Volevo fare davvero quello che mi appassionava: aiutare le persone a valorizzare i propri progetti.
E così, tra dubbi, ripensamenti e una bella dose di studio e crescita personale, ho deciso di provare a costruire qualcosa di mio. Nascono così il mio percorso da freelance e il progetto Pakiki Lab, in cui la comunicazione non è solo strategia, ma soprattutto empatia, autenticità e curiosità.
Cosa significa “Pakiki Lab”?
Il nome di questo progetto unisce “Lab”, che evoca creatività e ricerca, e “Pakiki”, una parola hawaiana che significa “curiosità”.
Curiosità: il motore del cambiamento
Essere curiosi significa guardare oltre la superficie, scoprire connessioni insospettate, porci domande, sperimentare… e trovare modi nuovi di raccontare una storia!
Ogni progetto, ogni cliente, ogni nuova sfida è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo.
La verità? Sto ancora costruendo tutto.
Se pensavi di trovare qui la storia di un successo già scritto, ti svelo un segreto: ci sto ancora lavorando.
Sono nel pieno della sfida: costruire il mio brand, farmi conoscere, trovare clienti. Anche se ho tanti anni di esperienza alle spalle, con la partita IVA è tutto nuovo!
Ogni tanto una vocina interiore mi ricorda quante cose potrei ancora imparare, quante aree potrei migliorare e quante cose in più potrei fare. Ma sai una cosa? Questa è la stessa sfida che affrontano ogni giorno imprenditori e professionisti!
Scoprire i propri punti di forza e le cose da migliorare è essenziale per poter esprimere a pieno il proprio valore.
È un lavoro che ho fatto e sto facendo su me stessa: ecco perché so bene quanto sia importante avere qualcuno che ti aiuta.
E quando non lavoro? Chi è Emanuela fuori da qui?
Quando non sono al lavoro è probabile che stia leggendo, imparando qualcosa di nuovo o cercando di rispondere alla domanda più difficile di tutte: cosa si mangia stasera? 🍽️😄
PS: 📸 Lo ammetto… questa foto ha qualche anno. La frangetta è cresciuta e io… diciamo che ho acquisito esperienza! 😉
📩 Hai un progetto da raccontare e vuoi che le parole rispecchino davvero chi sei?
Scrivimi, troviamo insieme il modo migliore per valorizzarla!